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Sulla prima sabbia in analisi è stato scritto poco; sulla prima sabbia con le coppie, quasi nulla. Eppure nei momenti iniziali si possono cogliere gesti comunicativi di emozioni e affetti potenti, che in seguito potranno essere occultati per lo strutturarsi di movimenti difensivi. Il gioco della sabbia, nella terapia con le coppie, costella un campo d’azione nel quale possono configurarsi gli elementi ancora inconsci della relazione. Nella sabbiera le immaginazioni dei partner prendono forma e corpo, acquistano gravità, densità, e questo ci immerge ancor di più nell’esperienza del corpo sottile, quell’area liminale tra corpo e psiche che, nel setting con le coppie, diviene multiforme e poliedrica per i tanti livelli co-transferali in gioco. Ciò che viene messo in scena nella prima sabbia è denso e complesso, capace di aprire molteplici angolazioni e livelli di lettura. Il senso delle immagini che compaiono nello spazio libero e protetto della sabbiera può affacciarsi alla coscienza anche molto tempo dopo; tuttavia quei nuclei di significato, inizialmente difficili da comprendere e da tradurre in parole, possono avere un valore altamente propulsivo, nel campo che si crea tra i partner e con l’analista. Il seminario vuole essere un’occasione di riflessione su un campo di ricerca ancora da sviluppare.

Nella coppia possono manifestarsi periodi di sofferenza, sia per difficoltà di adattamento a nuove fasi della vita familiare e sociale, sia per problematiche che affondano le radici nella storia personale di ciascun partner. La crisi della coppia è una delle maggiori sofferenze che possano investire l’individuo, perché attacca alle fondamenta il suo progetto e il suo stile di vita. Come la teoria junghiana ci può aiutare a comprendere e a trasformare dinamiche disfunzionali nella coppia? In che modo lavoriamo in quella peculiare "terza area poliedrica" che nasce da correnti di comunicazione inconscia tra analista e coppia e tra tutti i partecipanti? Come la dimensione archetipica esercita una prepotente influenza sulle nostre relazioni? L’individuazione, che persegue la realizzazione e l’integrazione di tutta la psiche, può essere concepita come un processo individuale e al contempo relazionale? Nel corso del seminario cercheremo di considerare questi quesiti attraverso esemplificazioni tratte da terapie di coppia con l’uso del Gioco della Sabbia. Concetti quali gli archetipi, i complessi a tonalità affettiva, il corpus sottile, l’Ombra, l’Anima e l’Animus possono essere concepiti non solo come nodi e snodi della psiche individuale, ma anche come forme nuove ed emergenti che assumono proprietà peculiari nel campo relazionale fra i partner.

IIl Gioco della Sabbia in analisi. Teoria e clinica

Intimità, corpo, corpo sottile nel Gioco della Sabbia con le coppie

Il gioco della Sabbia in analisi: teoria e clinica

Orizzonti di coppia. La prima sabbia nella terapia con le coppie

Orizzonti di coppia. Individuarsi con il partner: un percorso analitico junghiano

Il conflitto di coppia tra individualismo e individuazione

L’intimo e l’estraneo nella coppia.
Le alchimie della relazione nel Corpo Sottile.

Therapy with mixed-nationality and inter-ethnic couples.
A new frontier for Analytical Psychology

Ri-mettersi in gioco nella coppia
Il campo analitico con il Gioco della Sabbia

Terapia della coppia. Il Gioco della Sabbia abita il corpo sottile

Terapia di coppia con il gioco della sabbia

Memorie in analisi: individuo, coppia, migranti

Tradimento e perdono nella relazione di coppia

Giochi di coppia e gioco della sabbia. Una prospettiva junghiana per le coppie

Psicologia analitica, individuale e di coppia nelle esperienze di mobbing

Dinamiche della Sizigia nella coppia coniugale e genitoriale

Modelli e metodi nella terapia analitica di coppia

Terapie di coppia e gioco della sabbia. Percorsi di cura junghiani